Quel demone
sovrano
insinua
tra scomposti riccioli
Provocatorio
accende
scabrose sillabe
su nudo sguardo
dipinto di vermiglia voluttà
Eccitante
il suo tramutar sembianza
incita
la bocca vogliosa
a non acquietare
l’impazienza delle labbra
Culmina
il cuore accanito
nel possesso rude
del corpo bollente
che sigilla
emotivo
in uno strascico estenuante
@Silvia De Angelis 2009
Video della poesia “Demone sovrano”