Si stringe lo spazio dei respiri
accrescendo
focali mancanze.
Rendono miope lo sguardo
disperso in orizzonti
ritagliati
su ghigno d’un mesto crepuscolo.
Qualche breccola dipinta
gettata in acqua
fa volubili concentrici
in cui rivedere
uno squarcio rumoroso di blu
che dia senso
a un fermento imbrattato d’amore.
@Silvia De Angelis