Tutti blaterano, si lamentano, si sentono in balia di problemi irrisolvibili.

Lo dicono a te, sì, a te che teoricamente dovresti avere delle doti magiche.

Una delle cose più assurde? La loro straordinaria presunzione di venderti

_ al prezzo d’un monumento _ ciò che è soltanto ordinaria amministrazione.

Figurati se fosse straordinaria: non immaginarlo neppure, evita tu che sai.

Urtano a random la tua sensibilità e rispondono che è solo una sciocchezza.

Il rumore delle loro parole diventa assordante e fastidioso. Percepisci caos.

Poi _ ché fortunatamente esiste un poi _ a loro pasa e dunque sei tu il guaio.

Sei quella che ancora pensa sempre alle priorità di tutti prima delle proprie

e allora _ ascrivibile alla categoria scoglio _ incapace di provare emozioni.

Fortuna vuole che ci sia almeno una figura amica e umana a comprendere

così le ho donato fiori perché mi ha lasciato un foglio. Si chiama gratitudine.


Siate riconoscenti con tutte le persone che vi vogliono bene: non è scontato.






@lementelettriche – Paola Cingolani