Ti aspetto, nei giorni grigi, Alma Bigonzoni
Ti aspetto, nei giorni grigi, vuoti,
seduta sulla nostra panchina, ormai
ingiallita dal tempo.
Foglie residue sospinte dal vento
svolazzano qua e là tra le brulle colline,
e questa brezza che cala sugli occhi,
morbido il vento accarezza la mia pelle,
una lieve neve iniziava a cadere.
Fu proprio qui che t’incontrai, il caso
ha incrociato le nostre stagioni,
il frutto proibito dell’inverno
nasconde ancora inebrianti sapori.
Posasti il tuo sguardo su di me con
sublime dolcezza che sconvolse il mio
animo da tanta bellezza.
Con te mi sono aperta come un bocciolo
di rosa, hai saputo prendere il mio
cuore con delicatezza e ne hai fatto
incanto.
Continuerò ad amare quello che ci lega
guardandoti in quei occhi pieni di vita
e non solo nel ricordo di stagioni
passate.
Lenta cala la sera, cade la neve che
lentamente si adagia su ogni cosa, sulla
mia mente e sul mio cuore.
Chiudo un’altra giornata strana,
strana perché vissuta senza te.
__@Alma __