Gazzo Veronese un agricoltore, nell’intento di uccidere le nutrie presenti nel suo terreno, ha sparso mais avvelenato, causando centinaia di morti nell’avifauna e tra gli animali selvatici. Oltre alle nutrie, infatti, sono stati avvelenati lepri, fagiani, anatre, oche e altri animali presenti sui campi e nell’adiacente Oasi del Busatello.Per evitare questi eventi disastrosi, l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ricorda che esiste un metodo alternativo all’eliminazione cruenta purtroppo attuata da alcune Amministrazioni. La normativa prevede, infatti, che si possa procedere al contenimento delle nutrie con un piano di sterilizzazione ed eventuale spostamento. Il Piano di gestione della nutria (scaricalo qui) redatto dal Ministero dell’Ambiente e dall’Ispra, nella parte dedicata al controllo della riproduzione, non esclude interventi di contenimento mediante cattura, sterilizzazione chirurgica e successiva liberazione.

Sorgente: Per uccidere le nutrie provoca un disastro ambientale