La bussola anteriore si apre: due passeggeri salgono sul bus e vanno a sedersi negli ultimi posti liberi.

Il mezzo di trasporto si rimette in movimento. Alcune immagini, tra questi video musicali privi di audio e luoghi della città di interesse architettonico e culturale, si alternano, accompagnati da una didascalia che augura “buon viaggio”, nel piccolo schermo 14 pollici posto davanti in alto, appena dietro le spalle del conducente. L’espressione rilassata del suo volto è indice del momento di calma che regna all’interno del pullman, prima dell’inevitabile “invasione umana.”

“Vettura video sorvegliata” dice una scritta adesiva sulla parete appena sopra il finestrino.

– Credi davvero che ci stanno riprendendo? – chiede una donna dalla capigliatura rossa al suo compagno.

– Cosa? –

Un semplice cenno col capo da parte di lei in direzione della scritta, è più che sufficiente.

– Non lo so. Beh, forse sì – risponde con evidente indecisione l’uomo. – Cosa vuoi che ne sappia, per me neanche il conducente sa darci una risposta. –

 – Ho dimenticato di portare l’ombrello – dice la donna.

– Sì, l’ombrello, per ripararci dal sole – è la risposta ironica dell’uomo. – Ma come ti è venuta in mente una simile sciocchezza? –

– Stai pensando per caso che mi sia improvvisamente rimbecillita? Già! Dimentico che non hai visto le previsioni del tempo. Bene, ti informo che oggi sarà una giornata molto piovosa. Guarda quelle nuvole laggiù – dice la donna al suo compagno. – È da un po’ che le osservo, e ti dico che si stanno avvicinando velocemente. –

– Lasciale avvicinare, può darsi che non si fermeranno e passeranno avanti. –

– Scherzaci pure, le forze della natura sono strane e imprevedibili, dovresti guardare i documentari alla TV… –

– Stamattina sei catastrofica. –

Il conducente del 429 sembra aver ascoltato la conversazione della coppia perché punta lo sguardo su quell’enorme massa scura in lontananza.

– Ti va di scommettere? –

L’uomo l’osserva perplesso.

– Io dico che pioverà, e di brutto anche, tu invece no; scommettiamoci sopra – propone la donna con la capigliatura rossa.

– E cosa sarebbe l’oggetto della scommessa? –

– Se per te sta bene, una magnifica vacanza di una settimana a Barcellona… ci penso da parecchio tempo, lo sai adoro questa città. –

– E se questo nubifragio non dovrebbe esserci? –

– Nulla, si rimane a casa. –

– Va bene ci sto; vada per la vacanza a Barcellona… ammesso che l’ipotetico nubifragio di cui hai paura ci lasci vivi – dice con tono ironico l’uomo.