Nessun animale che voglia conservare in volo un minimo di agilità può essere  più imponente del condor delle Ande (Vultur gryphus).Si tratta, infatti, del più grande uccello volante al mondo, con 3 metri di apertura alare e un peso di 10-15 chilogrammi.Nonostante le sue dimensioni, il condor è un buon volatore, anche se non ha certamente la manovrabilità di aquile e falchi.Come tutti i grandi rapaci veleggiatori, i condor sfruttano “le termiche”, correnti di aria calda che salgono verso l’alto, alimentate dal sole che scalda i fianchi delle montagne sulle quali questi uccelli vivono.Girando in grandi cerchi all’interno di queste masse di aria in ascesa i rapaci (e spesso anche le cicogne e altri grandi uccelli) si fanno trasportare in quota senza sforzo. Le termiche non si formano sul mare (che localmente non si scalda mai abbastanza) e, quindi, i rapaci non amano i trasferimenti su grandi distese di acqua.

Sorgente: Condor, il signore dei cieli