11 febbraio 1929 : vengono firmati i Patti Lateranensi

«La Santa Sede e l’Italia hanno riconosciuto la convenienza di eliminare ogni ragione di dissidio fra loro esistente con l’addivenire ad una sistemazione definitiva dei reciproci rapporti».
Con questa premessa si aprono i Patti dei Lateranensi che, dopo sessant’anni di gelo tra le due sponde del Tevere, diedero una soluzione alla cosiddetta questione romana, aprendone un’altra altrettanto annosa.

Mussolini e il cardinale Gasparri firmavano l’alleanza tra Stato e Chiesa, sancendo la nascita dello Stato del Vaticano e l’obbligatorietà dello studio della religione cattolica nelle scuole.

Il papa, Pio XI, salutò Mussolini come “l’uomo che la provvidenza ci ha fatto incontrare”.