Non è facile trovare una animale marino più spaventoso del calamaro gigante: un mollusco armato di due tentacoli lunghi 10 metri e 8 braccia, che fuoriescono da un corpo simile ad un siluro, dotato di occhi grandi come piatti da portata.Conosciamo questi animali da 250 anni, da quando i primi biologi marini hanno dato loro il nome Architeuthis, che significa re di tutti i calamari, ma abbiamo imparato diverse cose su di loro solo negli ultimi anni (vedi La Rivista della Natura 2/2015).Dalle centinaia di misurazioni di calamari spiaggiati esaminati dalla comunità scientifica negli ultimi 200 anni risulta che la lunghezza totale di 18 metri, indicata quasi dappertutto, va considerata come una misura massima dall’estremità del mantello alla punta dei tentacoli più lunghi, che però si comportano come bande elastiche e possono essere allungati, alterando le dimensioni dell’animale.

Sorgente: Calamaro gigante, il re dei molluschi