Al buio le parole cadono, di Donatella Maino

Al buio le parole cadono
strizzando saturazione,
pantano di poesia
accompagnata dentro la vagina
dalle vene di un pene di carta.
Tu, che non scrivi
ma senti il dolore del morso,
ti cerchi le gambe fra i sassi
dove il tuo sangue maledisse
le variazioni del vento.