STORIE DI CHI CAMBIERÀ IL MONDO (IN MEGLIO) Mai come nei momenti complicati abbiamo bisogno di ispirazione. E nella letteratura sono tantissimi gli esempi di artiste da cui trarre spinta e positività.
Nella giornata dell’8 marzo, ne abbiamo scelte tre che con le loro azioni e le loro parole sanno dare voce al cambiamento. Forse le conosci già. Forse ti piacciono o forse no. Quando ci confrontiamo con qualcuno che combatte per i suoi sogni, crediamo tutti un po’ di più nel nostro.
FRANCESCA MANNOCCHI Giornalista, regista, inviata per numerose testate italiane e internazionali, ha realizzato reportage da Iraq, Libia, Libano, Siria, Tunisia, Egitto, Afghanistan. Ha pubblicato nel 2019 “Io Khaled vendo uomini e sono innocente”, con cui ha vinto il Premio Estense, e nel 2021 “Bianco è il colore del danno”. Nei suoi scritti riesce a raccontare come pochi la dura realtà delle zone di guerra o di una patologia cronica come la sclerosi multipla che le ha cambiato la vita per sempre. Si interroga sulla lingua come barriera, sull’incomunicabilità, sulla necessità di superare cliché e pregiudizi per conquistare uno sguardo davvero libero e aperto su di sé e sugli altri.
AMANDA GORMAN È stata la star della Cerimonia di insediamento di Joe Biden. Con “The Hill We Climb” (La Collina che scaliamo), la giovane afro-americana ha saputo emozionare il mondo indicando il sogno possibile di un’umanità “guarita”, che non si rassegna ad essere testimone passiva di conflitti e divisioni. Ventidue anni, laureata ad Harvard, Amanda Gorman vanta il titolo di National Youth Poet Laureate, il Nobel per giovani scrittori americani. Nelle interviste si sofferma sulla forza della poesia come via di riconciliazione e sottolinea l’urgenza di investire nell’educazione per cambiare il mondo e costruire un futuro migliore.
SALLY ROONEY Trent’anni, scrittrice irlandese, laureata al Trinity College e lanciata dall’editore come la “Salinger della generazione Snapchat”. Debutta nel mondo letterario nel 2017 con “Parlarne tra amici” e nel 2018 pubblica ‘Persone normali’ da cui nasce la trasposizione della Bbc in serie televisiva con il titolo “Normal People”. Viene considerata la nuova interprete del romanzo contemporaneo per la capacità di descrivere ed evidenziare sfumature e dinamiche complesse della comunicazione tra individui, raccontando i giovani di oggi tra sfrontatezza e confusioni, insicurezze e ricerca della propria identità.