Momenti di poesia. Luce di luna, di Stefania Pellegrini

Fanciulla, luce di luna
delicata e pura come giglio
bianca colomba.
Fanciulla che amore ti mostrò
cancelli dorati
mattini chiari di dolcezze
da brame di luce e di passione
e t’illuse nel vento dell’estate.
Poi tì offrì la coppa del rancore
e mostrandoti artigli affilati
dei giorni ti regalò spine di rose,
immolandoti agnello all’altare
con gesti venduti nel suo nome.
Ma pietosa arrivò la morte
che t’avvolse in una candida veste,
poi dolcemente carezzò
la tua pelle di luna
e raccolto i tuoi sogni
s’adagiò al tuo fianco.
L’impotenza congela le parole,
quanta pena ho nel cuore!
La tristezza
cerca risposte che non trova.

Stefania Pellegrini©

(tratta dalla raccolta: Tra le ali dei sogni – Anno 2014)