MIO PADRE, Giuliano Saba

MIO PADRE.

Mio Padre 

non era un Angelo

E non sapeva volare.

Non era

 il migliore del mondo.

Era uno come tanti,

Un Uomo,

un Padre.

Presente 

e severo quando serviva.

Mio Padre, 

a differenza di molti

Non si trova in cielo

Si trova al cimitero.

Ed io sono fortunato

Perché non sapendo volare

Lo posso andare a trovare..

Mio Padre ,

non è mancato,

Non è partito,

non si è assentato…

Mio Padre è morto,

Come tutti si muore.

Mio Padre 

,non era un Eroe.

Però si fece 

un anno e mezzo

In un Campo 

di Concentramento.

Mio Padre ,

non conosceva le creme

Aveva mani callose 

come molti.

Mio Padre ,

si chiamava Giuseppe

Ma non fece mai il Falegname.

Ed io non mi chiamo Gesù.

Mio Padre, 

non lesse mai

Ciò che io scrissi di lui….

Era Analfabeta…..

Mio Padre 

era Mio Padre.

Un Piccolo Uomo

Di carne ed ossa

 come tutti.

Non sono orgoglioso

Di essergli figlio.

L’orgoglio offende..

Ne sono Fiero…

Ne sono Fiero ed è questo

Che fa la differenza…..

Grazie Padre Mio….

Giuliano Saba Sculture