SCONTRI INTERIORI, di Giusy Finestrone

Se fossi una poetessa.

SCONTRI INTERIORI

Noi come gabbiani a planare sul mare 

Due anime affini con la voglia d’amare

Due cuori allo sbando che si eran cercati

In un mondo sbadato si eran trovati

Ma molto è cambiato da allor nel frattempo

Quel dolce ricordo sbiadito nel tempo

Ripenso al passato che è andato perduto 

Ai momenti di gioia che abbiamo vissuto 

Sono amare le lacrime che rigano il viso 

Oltre il cuore ho spento anche il sorriso 

Adesso in quest’angolo freddo e solitario

I perché mi conducono ad un nuovo calvario

Come un uccello a cui han tarpato le ali 

Risbatto contro le mie crisi esistenziali

Mi pongo domande, non trovo risposte 

La vita mi infligge altre batoste !!!

Si riserva ogni uso e utilizzo@copyright di Giusy Finestrone