La Luce dei tuoi occhi, di Giuseppe Buro

La Luce dei tuoi occhi
Ed anche il sogno
aveva il tuo volto
Portavo ancora
un tuo capello addosso
C’era una traccia
del tuo profumo
sul mio collo
Ed allora l’assenza
divenne tocco tuo
più vero del sale
nelle lacrime.
Mi avvolge il ricordo
e il sale ancora brucia
sulla pelle, tutto successe
quando la prima rondine
fece il nido sotto il tuo tetto.
Io ancora vagavo senza
una meta, poi vidi l’azzurro
dei tuoi occhi e mi ravvedei
nella luce splendente
a oriente del tuo corpo.
@ Francesca Ancona &
Giuseppe Buro