voi avete truffato il mio dolore
lo avete reso infame
avete reso infame un dolore
e siete
immobili e non avete sentito le sue
parole agitarsi nelle viscere
il suo balbettio in un
flusso di coscienza
era un dolore antico e nuovo
un ignoto infinito
gorgoglio
ve ne siete presi gioco
era un dolore in polvere
era il dolore di esserci
in una polvere di “perché”
e voi lo avete reso infame
“perché”
non lo conoscete
