Legge sul Gioco d’Azzardo. La buona Destra risponde a Leone Lega

Legge sul Gioco d’Azzardo – Nota del Coordinatore Regionale della Buona Destra

Torino: Risulta incredibile constatare l’ostinazione dei rappresentanti leghisti al Consiglio Regionale a portare avanti la proposta di modifica della Legge Regionale sul Gioco d’Azzardo, nonostante la levata di scudi trasversale proveniente da ogni ambito politico e sociale piemontese.

I loro stessi alleati in Consiglio, cioè FDI e Forza Italia, sembrano avere una posizione molto più cauta in merito.

Anche la CEI in queste ore ha definito l’attuale normativa in vigore come un “modello legislativo che ci consegna dati e risultati interessanti”.

Ancora una volta gli ambienti leghisti, tramite il firmatario della proposta di modifica, attaccano queste posizioni e la legge in vigore additandola di non aver portato risultati soddisfacenti.

Evidentemente, il calo dei volumi di gioco di più del 10%, la riduzione delle perdite dei giocatori intorno al 15% ed una drastica diminuzione di persone in terapia contro la ludopatia non sono per il leghista Leone dei risultati soddisfacenti.

Lo stesso Leone ci informa, tra l’altro, di come tutto il calendario del Consiglio Regionale della prossima settimana sarà occupato dalla discussione della sua proposta. Ci chiediamo se nelle attuali condizioni sociali, economiche e sanitarie, occupare interamente l’attività istituzionale regionale per discutere una norma di questo tipo, possa essere ritenuto in linea con le esigenze reali ed attuali del Piemonte e dei cittadini Piemontesi.

Ancora una volta la Lega ed i suoi esponenti si dimostrano distanti da quelle che sono le reali necessità del territorio e delle comunità che dovrebbero amministrare e guidare nell’interesse generale.

Claudio Desirò

Referente Regionale Buona destra Piemonte