TeRA SoRA

Il Dipartimento di Geografia dell’Università di Genova sta compiendo alcuni studi sul territorio tortonese, si tratta di TeRA SoRA, un progetto che intende indagare, attraverso gli occhi dei suoi fruitori, le dinamiche che caratterizzano le Terre Derthona da un punto di vista demografico, socio-economico, culturale e percettivo. È stato finanziato in massima parte dalla Compagnia di San Paolo, ma vede anche il sostegno di alcuni stakeholder locali: l’APS Forestieri, le Unioni Montane “Terre alte”, “Valli Borbera e Spinti”, “Val Curone, Grue e Ossona” e l’Università di Genova.

TeRA SoRA prevede una raccolta dati da associare alle mappe esistenti attraverso processi partecipativi, cosiddetti dal basso: assemblee di comunità, focus group, interviste e questionari. Una volta raccolti, i dati saranno elaborati in un modello di descrizione, una mappa digitale che, grazie al contributo degli sponsor, rimarrà consultabile liberamente sul web.

In questi giorni è attivo il questionario on line, attraverso cui avviene la raccolta qualitativa dei dati individuali da remoto, una delle sei fasi in cui è suddiviso il progetto TeRA SoRA.

Il link per la compilazione fa bella mostra di sé sul sito terasora.it ed è rivolto a chiunque sia fruitore dei colli tortonesi: val Curone, Grue, Ossona e della val Borbera e Spinti. Tutte le persone che abitano, lavorano, visitano e in qualunque modo frequentano una o più delle 5 valli in questione possono contribuire. Più questionari saranno compilati, più preciso sarà il risultato raggiunto. Il fine è quello di fornire ai decisori politici ed economici uno strumento su cui basare le scelte strategiche per il futuro. Tera sôra nel dialetto locale significa terra pronta per essere seminata. Questo nome è stato proposto da Roberto Semino in un focus group tenutosi al ristorante la Vecchia Posta di Avolasca. È piaciuto subito perché in grado di sintetizzare lo scopo dell’iniziativa: preparare il terreno per futuri progetti, identificandone le risorse materiali e immateriali, le buone pratiche, le criticità e le potenzialità, incrociando dati oggettivi a dati soggettivi.

Il questionario sarà on-line fino al 9 maggio, richiede circa mezz’ora di tempo per essere completato. Tutti gli interessati sono invitati a collaborare compilandolo per intero. Qualora non riusciste a terminare in una unica sessione, potete riprendere dal punto in cui eravate rimasti utilizzando lo stesso dispositivo con cui avete fatto il primo accesso.

Su YouTube è disponibile il «Tutorial di compilazione del questionario TeRA SoRA». https://youtu.be/DPJEWNdXXWI