A te che sogni di svolgere il lavoro per cui hai studiato
A te, lavoratore a nero
A te, lavoratrice donna
A te, che ti sei adattato a fare un lavoro che non ti piace
A te, lavoratore licenziato senza motivo
A te, lavoratore stagista e tirocinante
A te, che hai dovuto scegliere tra il lavoro e la famiglia
A te, lavoratore alle dipendenze di responsabili tiranni
A te, che sul lavoro ti sei ammalato
A te, lavoratore sottopagato
A te, lavoratore coraggioso che si è reinventato
A te, lavoratore con contratto scaduto e mai rinnovato
A te, lavoratore emigrato lontano dalla tua terra
A te, lavoratore con partita iva e saracinesca abbassata
Alle mai terminate morti bianche
A te, lavoratore in ginocchio a causa di un virus bastardo, un sistema sanitario che fa acqua da tutte le parti ed un governo inaffidabile.
Il primo maggio quest’ anno è davvero difficile da celebrare. Sembra impossibile. Ma è per tutti i lavoratori che sopra ho elencato (e molti altri), che dobbiamo farlo! Quest’ anno ancora di più!
Con coraggio ed ostinazione io grido: “Fateci lavorare dignitosamente!!!”
Nicoletta Zappettini
Grande Nicoletta!
Continua la tua lotta con chi ama il lavoro dignitoso. 👍👍👍👍
Bellissime parole complimenti👏👏👏