“Io vorrei sapere chi governa il mondo e cosa gli direbbe uno che è senza lavoro”

A te che sogni di svolgere il lavoro per cui hai studiato

A te, lavoratore a nero

A te, lavoratrice donna

A te, che ti sei adattato a fare un lavoro che non ti piace

A te, lavoratore licenziato senza motivo

A te, lavoratore stagista e tirocinante

A te, che hai dovuto scegliere tra il lavoro e la famiglia

A te, lavoratore alle dipendenze di responsabili tiranni

A te, che sul lavoro ti sei ammalato

A te, lavoratore sottopagato

A te, lavoratore coraggioso che si è reinventato

A te, lavoratore con contratto scaduto e mai rinnovato

A te, lavoratore emigrato lontano dalla tua terra

A te, lavoratore con partita iva e saracinesca abbassata

Alle mai terminate morti bianche

A te, lavoratore in ginocchio a causa di un virus bastardo, un sistema sanitario che fa acqua da tutte le parti ed un governo inaffidabile.

Il primo maggio quest’ anno è davvero difficile da celebrare. Sembra impossibile. Ma è per tutti i lavoratori che sopra ho elencato (e molti altri), che dobbiamo farlo! Quest’ anno ancora di più!

Con coraggio ed ostinazione io grido: “Fateci lavorare dignitosamente!!!”

Nicoletta Zappettini