– Il Fatto Quotidiano

Durante la pandemia la criminalità organizzata non si è fermata, l’altro virus è stato sempre operativo.

E così l’Organismo permanente di monitoraggio ed analisi sul rischio di infiltrazioni nell’economia da parte delle mafie del ministero dell’Interno nel quinto report periodico mostra un incremento del 7% delle segnalazioni per operazioni sospette analizzate nel 2020 e un aumento del 9,7% del numero delle società colpite dai provvedimenti interdittivi antimafia nel periodo Covid rispetto all’anno precedente.

Dati, che secondo il Viminale, devono essere letti nel segno di un contestuale innalzamento nel periodo della pandemia dell’attenzione delle forze di polizia e degli altri organismi deputati a scongiurare infiltrazioni illecite nell’economia legale, perché a fronte di maggiori rischi deve, corrispondere un maggior controllo.

Sorgente: Criminalità organizzata, il report del Viminale: “Durante la pandemia aumento del 9,7% delle interdittive antimafia” – Il Fatto Quotidiano