Tra la piccola folla chiusa nella vettura della metropolitana, tre ragazze truccate e pettinate parlano tra loro delle serate al pub, e una donna anziana le ascolta e pensa al suo vissuto. È un mettere a confronto due generazioni, con le gioie, i dolori e le disillusioni che apparentemente sembrano distanti tra loro, ma confluiscono tutti nella contraddizione che la vita ci impone e nella malinconia di quel che si gode e si perde durante il vissuto.
Questo è ciò che narra la sempre emozionante voce dell’amico fraterno Luigi Maria Corsanico, che ringrazio dal profondo del cuore.
Bellissimo 👏
Grazie infinite, Manuela 🌹
La poesia è bellissima come già avevo commentato giorni addietro, ma trovo che Luigi con la sua interpretazione la renda vibrante e ancora di più coinvolgente. A mio modesto parere, credo che insieme facciate una coppia eccezionale, con la voce di Luigi le tue poesie diventano ulteriormente emozionanti. Bravissimi!!!
Grazie, Giusy 🌹. Luigi ed io abbiamo lo stesso modo di affrontare la vita. E questo nelle sue letture si sente. Ma Luigi legge tanti autori (quelli che esprimono qualcosa della vita) e a tutti leggendoli regala la sua umanità. Grazie ancora 🙏🌹