– Il Fatto Quotidiano

Netto calo dei ricoveri e dei posti letto occupati in terapia intensiva, grazie anche all’effetto dei vaccini, e incidenza in diminuzione in tutte le regioni. Ma la campagna vaccinale rischia ritardi visti i ritardi nelle consegne: secondo il piano a 5 settimane dalla fine del secondo trimestre rimangono da consegnare ancora 42,6 milioni di dosi, ed è “irrealistico” pensare che si raggiungano i numeri “previsti entro la fine di giugno”. È quanto emerge dall’ultimo monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe che mette l’accento soprattutto su tre criticità: “Innanzi tutto i nuovi criteri per assegnare i colori alle Regioni disincentivano la ripresa del contact tracing proprio quando la riduzione dei casi lo renderebbe fattibile à- spiega il presidente Nino Cartabellotta – in secondo luogo, la mancata implementazione di strategie vaccinali a chiamata attiva per aumentare la copertura delle fasce più fragili; infine, non è nota la strategia per identificare tempestivamente ogni possibile ripresa del contagio”.

Sorgente: Gimbe: “Dal picco di aprile ricoveri in calo del 70% anche per i vaccini. Ma irrealistico arrivo di 42 milioni di dosi previste per fine giugno” – Il Fatto Quotidiano