Anna Gatto, la ” bambina dormiente che voleva sapere com’è fatto il presente”, come si definisce nella poesia ” Colori “, ha allestito al museo Etnografico della Gambarina di Alessandria una sua mostra personale dal titolo “Dilatazioni temporali”.

Anna , che spazia dal mondo della pittura a quello della poesia, intersecando spesso i linguaggi, espone dipinti, borse , raccolte di poesie, caratterizzandosi come “La ragazza con la valigia”.

Oggi, 4 giugno, alle ore 17 si è tenuto il vernissage, presentato dal prof. FERDINANDO CAPUTI.

La mostra rimarrà aperta fino al 30 giugno al piano terra, nel settore del “C’era una volta”, dove si è inserita perfettamente in un interessante contrasto.

Anna si dimostra ancora una volta spontanea, delicata, garbata.

Nella pittura, piena di luce, predominano i blu, rosso, gialli e porpora, la dimensione onirica, la bidimensionalità che ci invita a entrare per meglio percepire.