Ero e Leandro sono due giovani innamorati e bellissimi che vivono sulle sponde opposte di uno stretto braccio di mare, attraversato da correnti fortissime e da moltissime navi. L’opposizione delle famiglie al loro amore e la distanza non li scoraggia: forte della sua gioventù intrepida e del suo amore, Leandro ogni notte si tuffa nelle acque inquiete e pericolose per raggiungere di nascosto l’amata e Ero, consapevole dei pericoli che lui corre per lei, attraversando le terribili acque agitate, l’attende alla finestra della sua casa affacciata sullo stretto, una candela in mano perché la luce possa far da guida all’amante, indicando la rotta da seguire.
Una notte, però, la fiamma si spegne senza che Ero se ne accorga in tempo e Leandro, smarrito, perde se stesso e la vita nell’impetuoso mare.

“Ero e Leandro”
Scultura in marmo
Scultore: Georges Diebolt.(1816-1861)
Roger-Quilliot Art Museum
Clermont – Ferrand

Post di Patrizia d’ Annibale