Ecco un’altra bella storia, questa volta scritta e vista con gli occhi di una ma-drina.

La madrina si chiama Nuccia ed è stata una della prime volontarie dell’associa-zione.

Molti di voi la conoscono e sanno con quanto amore e impegno ha seguito As-sefa Alessandria sin dai suoi primi passi.
Lei e la sua famiglia hanno dato a 20 bam-bini (adozione personale) e a 11 bambini (adozione comunitaria) l’opportunità di an-dare a scuola, avere il pasto nutriente, ac-qua pulita e assistenza sanitaria.

La sua prima adozione è stata una bambi-na di nome Saraswati che Franco ed io in-contravamo ogni volta che andavano in India e ogni volta lei mandava i saluti alla sua madrina Nuccia.

Poi Saraswati terminò gli 8 anni della Sar-va Seva School Assefa India e Alessandria, si sposò e smise di scrivere a Nuccia per-ché trasferitasi in altro villaggio lontano dal centro scolastico di Ayyanarpuram. 

In uno dei nostri ultimi viaggi, grazie alla di-rettrice delle scuole M. Vasantha, siamo riusciti a far venire Saraswati con le sue due bambine a Ayyanarpuram dove abbia-mo potuto incontrarla ormai giovane don-na e mamma. Lei è stata felice di riveder- ci e si è ricordata della sua madrina Nuc-cia. Poi nuovamente silenzio per alcuni anni sino a due mesi fa dove Franco, tra-mite sua sorella Vellaiammal, è riuscita a rintracciarla. Vellaiammal è l’insegnante di cui abbiamo scritto la storia qualche e-ma-il fa.

Abbiamo dato a Nuccia tutti gli indirizzi ne-cessari affinchè potesse nuovamente scri-vere a Saraswati. Nuccia ora desidera con-dividere con tutti gli altri padrini la sua gio-ia ed emozione e far comprendere la bel-lezza e l’importanza dell’adozione a distan-za.

Rosanna

La storia di Sarawathi e la gioia di Nuccia

La storia comincia con l’adozione a distan-za della piccola indiana del TamiNadu Sa-raswathi.

Trenta anni fa muore la mia cara mamma, e, nello stesso tempo, vengo a conoscere Rosanna e Franco Giordano, fondatori di ASSEFA ALESSANDRIA per le adozioni a distanza in India.

Da quell’incontro vengo a contatto con la cara Saraswathi, che mi dara’ tanta gioia e serenità’.

La foto della mia mamma e’ vicina alla foto della dolce Saraswathi, cosi’ lei mi da’ la forza di avvicinarmi ad una nuova vita.

Tanta gioia mi ha dato da allora!

La corrispondenza e le fotografie con la piccola sono continuate nel tempo.

Saraswathi e’ diventata mamma di due belle bambine !

Lei per me e’ stata una presenza costante soprattutto attraverso lo scambio di lettere e di foto.

Mai avrei pensato dopo 30 anni di scriverle ancora.  

Adesso ogni notizia bella e ogni foto particolare gliela invio, e lei mi risponde subito e mi manda anche tanti cuori e cuoricini.

Nuccia

Saraswati (1994)
Rosanna; Saraswati; Franco e le due bambine (2011)