Governo. “Spostare sede ministero agricoltura in una regione del nord”

Proposta arriva in commissione bilancio alla Camera, ma non passa

Bologna – Trasferire l’attuale sede del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali da via XX Settembre a Roma in una regione del nord Italia. Una tra Veneto, Lombardia, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna. Era l’idea del deputato di FacciamoEco, Antonio Lombardo, autore di un subemendamento al decreto legge “Misure urgenti connesse all’emergenza da Covid-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali” che però è stato respinto ieri dalla commissione Bilancio della Camera. I relatori del provvedimento (come si legge nel verbale di seduta visionato dalla ‘Dire’), Giuseppe Buompane (M5s) e Massimo Bitonci hanno dato parere contrario alla proposta che la commissione ha poi respinto: il testo di Lombardo, è stato spiegato, era considerato inammissibile.

L’idea di Lombardo prevedeva, una volta approvato il dl integrato con la sua proposta, di fissare in 60 giorni il termine entro cui un nuovo decreto avrebbe individuato la nuova sede e definito modalità e tempi del trasferimento. Ma appunto per ora non se ne farà niente in quanto il tentativo è stato stoppato in commissione.

«Agenzia DIRE»