RECENSIONE “Le donne della Gioconda” di Josselin Guillois

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TITOLO: Le donne della Gioconda TITOLO ORIGINALE: Louvre SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Josselin Guillois
DATA DI PUBBLICAZIONE: 8 Luglio 2021
EDITORE: Garzanti
GENERE: narrativa storica
FINALE: chiuso

TRAMA
Il Louvre è nelle mani dei nazisti. Migliaia di opere d’arte sono in pericolo. E c’è un solo modo per salvarle.
Parigi, agosto 1939. Mancano pochi giorni allo scoppio della guerra e i nazisti hanno un piano per attaccare la Francia e occupare la capitale. La Gioconda e con essa molti altri capolavori sono in pericolo. Ma c’è un uomo pronto a rischiare la vita per salvare il Louvre: si chiama Jacques Jaujard, è il direttore dei Musei nazionali e sta per dare inizio alla più grande evacuazione di opere d’arte della storia. Un’impresa mai tentata prima che non può compiere da solo. Tre donne partecipano al trasferimento di un patrimonio di inestimabile valore per mettere al sicuro le collezioni al castello di Chambord, nella Loira, lontano da avidi predatori. Sono loro la sua più grande risorsa: la moglie Marcelle, la figlioccia Carmen e l’attrice Jeanne offrono il loro aiuto. Tre donne che esplorano i propri desideri e le proprie fragilità, lasciando che sia l’istinto a guidarle e cercando ispirazione nei dipinti che stanno contribuendo a salvare. Non esiste altro modo per offrire alla Monna Lisa, alle tele di Rubens, alle maestose opere del Veronese la possibilità di mostrarsi allo sguardo stupito e meravigliato delle generazioni che verranno. Anche se si tratta di una corsa contro il tempo. Perché i più stretti collaboratori del Führer non si fermano di fronte a niente pur di ottenere quello che vogliono.
Finalista del Prix Stanislas per il miglior romanzo d’esordio e ispirato a fatti realmente accaduti, Le donne della Gioconda non è solo il ritratto di un uomo fuori dal comune che impedì ai tesori di Francia di finire in mani sbagliate. È anche un elogio al coraggio femminile che trova nell’eroismo silenzioso la sua cifra distintiva. Una storia appassionante scritta da una penna sensibile e raffinata che lascerà il segno nel panorama letterario internazionale.

RECENSIONE
Le donne della Gioconda è il romanzo storico d’esordio di Josselin Guillois che si ispira a fatti realmente accaduti, ovvero il salvataggio di migliaia di opere d’arte grazie al coraggio di Jacques Jaujard, responsabile dei Musei Nazionali di Francia. Siamo nell’agosto del 1939, a Parigi, pochi giorni prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Le truppe tedesche avanzano verso la città con lo scopo di attaccare la Francia e occupare la capitale. Le opere d’arte custodite nel Louvre rischiano di essere trafugate dai nazisti, ma c’è un uomo pronto a tutto per salvarle: lui è Jacques Jaujard che, con l’aiuto della moglie Marcelle, la figlioccia Carmen e l’attrice Jeanne, decide di rischiare la propria vita per mettere al sicuro le collezioni al castello di Chambord, nella Loira. Le tre donne lo accompagneranno e proteggeranno le opere, ognuna a modo suo. In pochi giorni, in una vera e propria corsa contro il tempo, quattro personaggi aiutati da facchini, custodi e studenti decidono di portare in salvo un patrimonio di inestimabile valore, staccando i dipinti dai muri, imballandoli e caricandoli su convogli lontani dagli obiettivi di Hitler. Tra queste opere ci sono la Gioconda di Leonardo, le opere del Veronese, le tele di Rubens e tante altre che fanno parte dei tesori di Francia. La narrazione è corale e viene narrato da tre voci (Marcelle, Carmen e Jeanne) che raccontano attraverso un diario ciò che avviene giorno dopo giorno. In queste pagine l’arte e il loro coraggio si interseca con la loro sessualità, i loro desideri nascosti e le fasi della vita che stanno attraversando. Da una parte c’è Marcelle che pensa alla fertilità, dall’altra c’è una Carmen adolescente che volge lo sguardo allo sviluppo e alla trasformazione del suo corpo e infine Jeanne che si distingue dalle altre due protagoniste poiché ci parla della vita quotidiana durante la guerra e delle opere d’arte sotto l’occupazione. Lo stile dell’autore è abbastanza ricercato, e alterna una scrittura più scorrevole con una più lenta a causa dei dettagli delle opere e delle parti riguardanti la sfera sessuale delle donne. Pagina dopo pagina il lettore nota un lavoro di ricerca approfondito fatto dall’autore sul Louvre, sulle sue opere e sulla Seconda Guerra Mondiale. Tra realtà e finzione, Le donne della Gioconda è un libro che fa luce su un capitolo della storia poco conosciuto e su eroi silenziosi che sono rimaste fino a oggi nell’ombra. Una storia che ci parla di arte, amore, passione e soprattutto dedizione per l’Arte.