LIBERA

Ora sono davvero libera
da quella che sembrava
una prigione
e invece era Vita.
E non saprò mai se
fa più male
sognare ancora
o rinunciare a immaginarti
sulla mia pelle..
Si muore di troppo amore?
Allora stiamo usando le
parole sbagliate..
E se non mi penserai
che differenza fa
Non sarà meno
grande il mare
e il cielo, non avrà
meno stelle da contare.
E se mi cancellerai
riempirai il mio posto
con tutte le parole che
ricami sulla carta…
Sapessi quanto sale può
contenere una ferita
e quanto dolore si prova
a voler essere in un posto
che non è il tuo.
Non mi vedi, ma sono li
esisto, come i punti cardinali
i venti, le correnti..
E cammino a testa in su
cercando ossigeno
per respirarti ancora
perchè mi giri dentro
ed io non so tenerti…
Io che pensavo ci fosse
un motivo per ogni cosa
e che nulla avviene per caso..
ci scegliamo con una ragione precisa
e ci lasciamo con il cuore che sanguina.
Per ritornare a cercarci
come il giorno si arrende alla notte
le nostre anime si cercano
e trovano la pace!

© Copyright Legge 633/1941

Paola Varotto