A proposito di Green Pass e rispetto del prossimo

di Pier Carlo Lava

Chi non può fare il vaccino per motivi giustificati non lo farà mentre chi non si sente di farlo deve pensare che mette a rischio la propria salute e sopratutto quella degli altri… attualmente ci sono oltre 5 milioni di persone over 50 e quindi categorie a maggiore rischio di finire in terapia intensiva… non ancora vaccinati nemmeno con una dose, credo che queste persone debbano riflettere sulla propria posizione. 

Va tenuto altresì conto che secondo gli scienziati, anche a seguito della globalizzazione dove milioni di persone ogni giorno si spostano da un continente all’altro, probabilmente andremo incontro ad un futuro  nel quale potrebbero arrivare nuove pandemie…

Il Green Pass è una misura utile, anche se da sola non basta dato che occorre anche vaccinarsi e osservare le regole prudenziali del caso per tutelare la salute di tutti e l’economia, perciò finirà solo quando sarà debellata la pandemia, o quantomeno quando avremo terapie domiciliari disponibili e funzionanti… e grazie al Green Pass possiamo evitare il rischio di un nuovo lockdown, purtroppo già in atto in alcuni Paesi.

Il Covid 19 ci sta impartendo una pesante lezione dalla quale il nostro Paese così come altri dovrà trarne insegnamento, occorre investire in ricerca e sviluppo, sanità e cultura, evitando in futuro qualora si presentasse la necessità di farci trovare nuovamente impreparati per non pagare un altro pesante tributo. 

La politica deve finalmente capire l’importanza di evitare che giovani menti di brillanti ricercatori emigrino all’estero, dove oltre ad un trattamento economico adeguato gli mettono a disposizione centri di ricerca altamente attrezzati che gli consentono di fare nuove scoperte che il Paese ospitante brevetta con tutti i vantaggi del caso.

Negli ultimi venti anni la politica italiana ha ridotto gli investimenti in settori strategici quali la sanità, la ricerca e la cultura, che possono determinare in positivo o in negativo il futuro del Paese, ora con il Covid 19 cambieranno le cose?… su questo punto purtroppo almeno al momento ho seri dubbi.