In quegli strapiombi d’acqua
ove s’addentra
un verdeggiare di macchie
dilatate dalla calura del sole
s’esfoliano sbuffi d’aria massiccia.
Raro appare
questo simposio della natura
divelto da subdole strategie umane
con voraci tentacoli
sulla frangibilità di magnolie e affini.
Vibrano corde vocali
di coloro che prediligono il creato
in quel trepidante orizzonte
che sfiora i sensi
sullo sfinire del giorno
mescolato a ritocchi d’alba..
@Silvia De Angelis 2013