JFK50 – 20010911 – NEW YORK, NY, UNITED STATES : A man stands in the rubble, and calls out asking if anyone needs help, after the collapse of the first World Trade Center Tower 11 September, 2001, in New York. Two hijacked planes crashed into the twin towers causing the collapse of both. ANSA/DOUG KANTER/dre/rix-vl -TO

A 20 ANNI DALL’11 SETTEMBRE

https://www.ilfattoquotidiano.it/

Mentre l’Afghanistan è tornato a essere una polveriera (i media parlano di genocidio in corso nella Valle del Panshir), domani ricorre l’anniversario dell’attacco alle Torri gemelle di New York, quell’11 settembre 2001 che ha rappresentato uno spartiacque per il mondo intero

Quell’attentato innescò il lunghissimo conflitto dell’Occidente in Afghanistan, ma anche gli attacchi di matrice islamica che hanno colpito mezzo mondo e la conseguente nascita dell’Isis. Sul Fatto di domani dedicheremo quattro pagine all’evento. Vedremo che fine hanno fatto le varie teorie pseudo-complottiste su ciò che – secondo alcuni – non tornava nella dinamica del crollo delle Torri e dell’aereo finito sul Pentagono. 

Come vedremo, la maggior parte si sono rivelate fake news, ma non tutte. Poi la prigione “fuorisede” di Guantanamo, dove vennero rinchiusi migliaia di sospetti in barba a tutte le regole. 

Quanti prigionieri contiene ancora, con quali accuse? Un approfondimento su una delle pagine nere della strategia statunitense, proprio quando sta per iniziare il processo a Khalid Sheikh Mohammed, l’uomo ritenuto la mente degli attacchi. Altra questione è il bilancio della lotta al terrore: in questi vent’anni di guerriglia costante la situazione nel mondo è migliorata? 

Ci aiuteranno nella comprensione il giornalista Usa, Seymour Hersh, premio Pulitzer e autore di un libro sulla caccia a bin Laden, poi l’intervista allo scrittore e saggista Jonathan Lethem.