Il Fatto Quotidiano

Che la doppia dose di vaccino sia più efficace nell’arginare Sars Cov 2 il virus che innesca il Covid è ormai un dato ampiamente dimostrato da diversi studi. Dagli Usa – che stanno affrontando una impennata di contagi a causa della variante Delta tra i non vaccinati – arriva un ulteriore dato sull’importanza dell’immunizzazione completa. Chi non è vaccinato va incontro a un rischio di morte undici volte superiore rispetto a quello di chi è vaccinato con due dosi. Per i non vaccinati, inoltre, il rischio di ricovero è dieci volte maggiore. Sono alcuni dei dati emersi dagli ultimi studi diffusi negli Stati Uniti dai Cdc (Centers for Disease Control and Prevention)

Il quadro – nel Paese che utilizza i vaccini dii Pfizer, Moderna e Johnson&Johnson – è definito dai dati raccolti tra il 4 aprile e il 17 luglio in 13 aree, compresa New York City, nel periodo in cui la variante Delta si è diffusa in maniera inarrestabile fino a diventare totalmente dominante. “I risultati – secondo i Cdc – delineano un potenziale declino della protezione del vaccino” nel corso del tempo “contro infezioni conclamate da Sars-CoV-2, e una perdurante protezione forte contro i ricoveri e i decessi associati al Covid-19“. I numeri, sottolinea l’autorità federale, confermano che “la vaccinazione protegge contro forme severe della malattia, variante Delta compresa”. …. continua su: Sorgente: Covid, lo studio Usa: “I non vaccinati rischiano 11 volte di più di morire a causa della variante Delta” – Il Fatto Quotidiano