Evoluzione nella cabala della mente
quando nella piazza immensa
riappare
trasparente
la memoria della vita
Scalpitano aromi incontaminati
tessuti sulla sofficità di dita infanti
insieme all’eco d’un pianto
silenziato da un sillabare dolcissimo di voce
Via le bende nell’adolescenza
dipinta dal blu cupo d’estate
mosso dal mare e infinito inganno
Fragore di luce nell’esaltazione d’amore
adulata dalla nudità d’un palmo sul viso
e un ciocco di vento tra i capelli
per l’almanacco d’un sogno breve
che non s’arrenda
@Silvia De Angelis 2019