– Puoi scendere se vuoi – dice Sonia, accostatasi al finestrino.
– Un bel posto tranquillo – osserva Arturo, sceso dall’autovettura.
– Già! Forse troppo, starai pensando. –
– È vero, mi aspettavo un clima meno rilassante. –
– Si tratta di un assaggio, il bello deve ancora venire. –
– Ne parli come se dovesse succedere qualcosa di veramente eclatante. –
– Hai ragione, evidentemente esagero nello stimolare la tua fantasia. –
– Allora perché lo fai? –
– Perché credo che ti faccia piacere. –
– Be’, in un certo senso è così.
– È probabile invece che non succeda nulla, anzi, lo desideriamo tutti noi. Ti sorprende? –
– Un po’. –
– Questo non significa che ci si debba annoiare; siamo un gruppo eterogeneo e ciò ci fa ben sperare.
– L’ho visto – dice con velato sorriso, Arturo.
– Passeremo la notte qui; sei nostro ospite se a te non dispiace. –
– La domenica è il mio giorno di riposo; Ok! L’importante è che rientri la sera perché l’indomani mi attende l’inizio di una settimana di duro lavoro. –
– Sicuro! –
– È una bellissima serata. –
– Una notte splendente – replica la donna alzando lo sguardo al cielo. – È da tempo che non osservavo le stelle con tanto piacere… –
– Nemmeno io. Merito dell’incidente. –
– Sembrerebbe proprio di sì. –
– Chi l’avrebbe immaginato. –
– Non ci proverai? –
– A tamponare un’altra vettura? No! Giuro di no! –
– Perché non è detto che si possa ripetere una simile avventura. –
– Già! –
– Bene. Godiamoci la serata! –
– D’accordo! –
***
– Non mi piace essere osservato mentre lavoro; perché sei rimasto in cucina? – dice l’uomo con la fasciatura alla spalla.
– Magari imparerò qualcosa; lo sai, sono negato per certe cose… – risponde il “figurino”.
– Credi che abbocchi! Aspetti che volti le spalle per fare qualche assaggio; come se non ti conoscessi. –
– Io al contrario di Sonia conosco ed apprezzo le tue capacità culinarie… –
– E questo ti permette di rimanere in prima linea. –
– Ne sono onorato. –
– Finiscila di dire stupidaggini; degusta quello vuoi, a patto che la fai finita. –
– Accetto la tua proposta – risponde Giovanni, mentre punta l’attenzione su un pentolone con dentro della carne di maiale al sugo.
– Non ti azzardare a prenderla con le mani – dice con tono deciso il provetto cuoco.
– Certo – il “figurino” si munisce di forchetta e infilza un pezzetto di carne che mette in bocca. – Una delizia! –
– Ti sei assicurato il bis a tavola. Piuttosto perché non mi racconti qualcosa in più del nostro ospite? –
– Ne so quanto te; è piombato su di noi come una meteora. –
– Portarlo qui è stata un’idea coraggiosa e alquanto avventata; per punizione vi metterei a digiuno. –
– Se fosse stato per me l’avrei lasciato a sbrigarsela da solo, ma sai come sono le donne … –
– Cosa ci stavate a fare voi? Credevate di essere in vacanza? Non ci si può fidare di nessuno! –
– Non preoccuparti; è un ragazzo tranquillo – afferma Giovanni, guardandosi intorno alla ricerca di un altro assaggio.
– Bè, se lo dici tu! – replica l’uomo con la fasciatura sulla spalla. – In ogni caso non perdetelo di vista. –
– Ci penserà Sonia, puoi scommetterci – risponde con un sorriso il “figurino”, attirandosi lo sguardo severo del suo interlocutore. – Sai come sono le donne… –
– Invece di continuare a ripetere la stessa frase che rischia di innervosirmi, perché non vai al nocciolo della questione? –
– Potrebbe aver provato una forte simpatia… –
– Di chi stai parlando? –
– Di Sonia, naturalmente! –
– Stai dando i numeri! –
– E perché? –
– Dannazione! Perché la conosco bene! Per lei al momento conta solo la famiglia e il lavoro. E basta! –
– Al tuo posto non ne sarei così sicuro; lo sai, ti do sempre ragione, ma in questo caso dimostri una certa superficialità. –
– Sta parlando il maestro di vita! –
– In materia ho una certa dimestichezza. –
– Sei semplicemente irritante! –
– Ok. Staremo a vedere chi di noi due avrà ragione. –
– Trovato qualcosa? Sembri un cercatore d’oro. –
– Ho l’imbarazzo della scelta… –
– Ti prego fai in fretta e sparisci! –
– Fatto! – risponde il “figurino”, scegliendo qualcosa di saporito e leggero come una melanzana impanata al forno.