LA NOTTE

La notte è una salita
che accoglie i ricordi dell’anima,
è la voce di un pozzo deserto, di parole,
ha il sapore dell’attimo eterno..
Rabbia, prepotente grigia, ascolta,
affondando menti in essa,
frugando, cercando,
anche solo una manciata di ciò che sarà.
La musica del silenzio
rimbocca sogni premonitori;
sà tutto di me e non solo…
Sogni vaganti salgono in cielo dissetando
l’istinto mattutino
e l’amaro sapore dell’incognita.
Solo nel suo nome c’è giustizia
ma io esisto ora e domani non si sà.

Daniela Patrian