Lo scioglimento dei ghiacciai e l’innalzamento degli oceani (Via Roma, Cuneo)

Un futuro sommerso. L’animale che distrugge il suo habitat è destinato ad estinguersi

(Intervento su architetture – sculture donna con bambino e auto sommerse in resina – Torri layher – videoproiettori 21k – diffusori audio quadrifonici – paranchi a motore – putrelle in ferro – luci architetturali – proiezioni gobos – proiettori intelligenti – trusses in alluminio)

Via Roma sarà invasa da un fiume in piena, una gigantesca videoproiezione per un set tridimensionale di 30 metri, un videomapping immersivo a 360° coinvolgerà sculture e scenografie a dimensioni reali per vivere emozionalmente il problema dello scioglimento dei ghiacciai e dell’innalzamento degli oceani. Città come Venezia, Amsterdam, San Pietroburgo, Los Angeles, San Francisco, New Orleans, Shanghai, Edimburgo, New York, Londra, Taipei rischiano di essere sommerse per sempre. 

Piazzetta del grano in via Roma a Cuneo è concepita come un set in tre dimensioni dove il pubblico può entrare e immergersi nelle videoproiezioni a 360°: proiezioni intorno, sulle facciate degli edifici, poi sul manto stradale e ancora sugli elementi scenografici realizzati a dimensioni reali che riproducono porzioni di automobili e una madre con bambino in braccio. 

L’installazione è una delle più complesse mai realizzate con la tecnica del videomapping. Sono state utilizzate tecniche assai complesse che vedono coinvolte superfici piane e tridimensionali come, ad esempio, le automobili che sono state videommappate completamente su tutti i lati.

Videoproiezioni generate da 11 videoproiettori ad alta potenza che lavorano contemporaneamente su tutte le superfici mescolando piani 2d ed elementi 3d senza soluzione di continuità visiva. Un articolato lavoro di compositing realizzato in una prima fase preparatoria attraverso software di modellazione e simulazione e una seconda fase fisica in location di pazienti tarature delle macchine di proiezione. A completare l’effetto di totale immersività un elaborato sound design avvolgente realizzato in quadrifonia. Il racconto visivo pone l’accento sull’emergenza provocata dallo scioglimento dei ghiacciai e sulle sue disastrose conseguenze ambientali, e si sviluppa su un piano narrativo evocativo di suggestioni legate a uno storytelling di ambienti da vivere dall’interno. Il nostro pianeta eden ha visto il susseguirsi di ere che ne hanno sconvolto più volte il suo stato cambiando profondamente e per sempre il suo essere, glaciazioni e grandi estinzioni hanno traghettato la Terra verso nuovi mondi: oggi siamo in uno di quei momenti di non ritorno? 

La scena climax è la videoproiezione immersiva di un grande fiume in piena, le auto sono ormai in corto circuito vuote e abbandonate, quasi completamente sommerse dalla piena. Al centro una statua di una donna anche lei sommersa per metà che tiene avvinghiato il suo bambino per portarlo in salvo, ha lo sguardo di chi non ha paura per sé ma vuole che il figlio abbia un futuro.

Nel finale uno speranzoso nuovo eden.   

Via Roma è fin dal XIII secolo l’arteria principale di Cuneo. L’antica Contrada Maestra ha da sempre una vocazione commerciale, in passato botteghe e laboratori occupavano il piano terra dei palazzi che si affacciano lungo la strada, caratteristica che la contraddistingue ancora oggi. Passeggiando sotto i suoi ampi portici, possiamo ammirare il tessuto urbano medievale, i palazzi nobiliari, le facciate affrescate e vari interventi architettonici più recenti.