Strada facendo osservo il degrado culturale della mia città

di Pier Carlo Lava

Alessandria: Tempo fa un fotografo professionista che avevo avuto modo di conoscere quando ero più operativo sul campo con Alessandria today mi disse “se non vuoi limitarti a vedere… ma osservare e cogliere l’attimo per scattare fotografie interessanti devi girare in bicicletta oppure a piedi con la macchina fotografica appesa al colla e pronta allo scatto”.

Un insegnamento che in alcuni casi ho adottato e devo ammettere che aveva ragione, ma poi essendo come tanti schiavo dell’auto me lo sono  dimenticato. 

Alcuni giorni fa transitando in via Don Giovine ho visto un’auto fermarsi in prossimità dei cassonetti dei rifiuti, il conducente scendere e con fare furtivo e svelto abbandonare per terra due sacchi di rifiuti per poi risalire in auto e ripartire a tutti velocità, purtroppo non ho potuto prendere il numero della targa.

Un altro classico sono le persone che fumano e poi buttano i mozziconi di sigaretta sul marciapiede, oppure svuotano il posacenere nei parcheggi dei supermercati, giovani e meno giovani che buttano per terra la gomma da masticare che di solito finisce appiccicata alle suole di chi cammina per strada. 

Non mancano poi bottigliette, lattine e cartacce varie che dopo un bivacco sulle panchine o strada facendo vengono depositate dove capita, tranne che nel posto giusto cioè negli appositi cassonetti dove un minimo di civiltà vorrebbe.

Essendo un amante degli animali ho cani da circa venti anni sino a 10 mesi fa c’era Raissa ora c’è Slavik, se c’è una cosa che mi fa arrabbiare è quando vedo proprietari di cani che non si degnano di raccogliere le deiezioni, poi non lamentiamoci se c’è chi non li ama.

Ma per finire in bellezza, si fa per dire, godiamoci la foto allegata dalla quale si evince un ennesimo atto di vandalismo in questo caso a discapito di un impianto pubblicitario antistante il Circolo sportivo Innocenzo Barberis.

Cosa fare?, credo che occorra tenere lezioni di educazione civica nelle scuole e agi adulti, prima che sia troppo tardi.