Una personale opaca visione, di Daniela Patrian
Una personale opaca visione
Una palla roteante;
il peso dell’infiaccamento subito
nel traballante organizzarsi,
dolori, riti, spaventi,
un’opaca visione;
crescenti spallate tranciano i cuori,
scricchiola si riscalda
e nella schiacciata la squadra la trovi.
Vischiosa la sera signoreggiata dal compromesso
nell’alternarsi dell’insignificanza;
un’opaca visione
di smarrimenti e ore ingovernabili
scorrono impermeabili
sulla palla roteante.
CORSO VITTORIO EMANUELE, MILANO
…i ricordi di gioventu’ riaffiorano sempre, così come le origini e le emozioni…
Fotografia: ANDREA CHERCHI
FELICE GIORNATA