Garavelli: Verso la Pensione anticipata ma con molti progetti

PENSIONE Con la mia firma alcuni giorni fa sul riscatto degli anni di laurea il mio percorso verso la pensione “anticipata” è ormai irreversibile. In Molti mi chiedono perché l’ ho fatto. Non per merito, ma per nascita, non ho mai avuto bisogno di lavorare per vivere. 

Tutto quello che ho realizzato l’ ho fatto perché mi piaceva. Come Medico già prima dei quaranta anni raggiunsi i miei obiettivi professionali, col primariato a Novara, e scientifici, la Blastocistosi o Malattia di Zierdt-Garavelli. 

Di più non avrei potuto realizzare. Da Sindacalista poi ho sofferto la progressiva riduzione delle risorse sanitarie e la burocratizzazione della professione. 

Insomma sempre meno stimoli. Tanto è vero che degli ultimi anni ho ben pochi ricordi della mia attività lavorativa. Inaspettatamente e con una certa sorpresa, invece, proprio la mia Città, lasciata anni fa, Alessandria, mi ha dato positività con l’ Oscar Provinciale del Successo e il Cavalierato, che fanno bella mostra nel mio studio. 

Poi mi si è pure aggiunto l’ infortunio sul lavoro, causa di menomazione per il resto della vita. Ed allora è meglio lasciare quando si possono soddisfare ancora diversi interessi, culturali, numismatica, esoterismo ed araldica, ed operativi, Lions, che invecchiare in corsia e poi non potere più fare altro perché l’ età avanza in modo inesorabile.