Giovedì 9 dicembre dalle ore 17,30 al Museo Etnografico “C’era una Volta” in piazza della Gambarina in Alessandria, incontro di presentazione con letture dal vivo delle avventure di “Stillo il pistillo” ideate da Clara Irace, che dialogherà con il giornalista Massimo Brusasco e quindi si alterneranno nella lettura ad alta voce con lo sceneggiatore Claudio Braggio. Una buona occasione per “i bambini di sempre dai capelli neri, rossi, biondi, castani e… bianchi”, perché le favole non hanno davvero né tempo, indirizzo esclusivo, ma sanno portare piccoli preziosi sogni a tutte le età.

(incipit) “In un giardino ben ordinato, ove tutto era saggiamente programmato da un esperto giardiniere, vi era un bel gruppo di piante di rose. I colori dei fiori erano digradanti dal bianco panna al rosa all’arancione al giallo al rosso, in varie tonalità- Ne scaturiva un profumo inebriante che attirava svariati insetti: chi si limitava a volare all’intorno avvolgendosi nel profumo come in un manto, chi penetrava nei calici a suggere il meglio, chi, ora qua ora là, affannosamente si affrettava ad impollinare altri fiori.

“L’aria all’intorno vibrava di tutto quel pulsare di attività e di vita. A terra non un filo di gramigna spuntava. Dove l’erba cresceva non un fiore metteva radici, il tappeto era perfetto un mare verde lucente che nulla violava né foglia né petalo. Tuto vi cresceva rigoglioso grazie alle cure assidue di Poldo che si proclamava “Baby sitter” di tutte le sue piante. Se qualche seme si azzardava a metter radici o occhieggiava in zona proibita subito una mano decisa lo ghermiva. Complice il vento, un giorno, un piccolo seme riuscì ad infilarsi tra i rami delle rose e a catapultarsi in un buchetto del terreno ove se ne stette tranquillo per un bel po’- Col favore del tempo germogliò e grazie all’intrico cespuglioso e ad un guizzo di curiosità di Poldo crebbe (…)”