CAPODANNO TRISTE, di Gregorio Asero

CAPODANNO TRISTE

Si porta in tavola una finta allegria 

vestita di poveri panni 

e forse anche di qualche lacrima 

nascosta da un finto sorriso

Si porta in tavola la finta allegria 

serbata a Natale 

con la commozione che soffoca in fondo al cuore 

dove tutti i ricordi fanno a gara 

per fuggire lontano  lontano 

C’è anche la rabbia che vorrebbe uscire 

ma no 

non si può

Stasera bisogna fare baldoria 

Stasera bisogna fingere di essere felici 

Solo i bambini non hanno paura di essere allegri 

Loro ancora non sono stati traditi dalla vita 

La guerra per loro non è ancora iniziata 

Si qualcuno dirà che oggi è tutto diverso 

e si spera in un mondo migliore 

Si spera sempre 

Si spera che loro non facciano 

la nostra sporca fine 

.

di Gregorio Asero 

copyright legge 22 aprile 1941 n. 633

foto pexels