“Oltre la poesia”: Intervista a Cristina Saracano, autrice e poetessa

di Pier Carlo Lava

Sono particolarmente lieto di pubblicare un intervista a Cristina Saracano, autrice e poetessa che sa esprimere emozioni e sensazioni della realtà che viviamo tutti i giorni.

Ci vuoi raccontare chi sei, cosa fai nella vita e qualcosa della città dove vivi? 

Vivo ad Alessandria da sempre, lavoro come impiegata amministrativa, ma nel tempo libero mi piace leggere, scrivere e mi occupo anche di mutuo aiuto, come volontaria presso l’Associazione Colibrì.

Quando hai iniziato a scrivere e cosa ti ha spinto a farlo? 

Scrivo da quando avevo otto anni, grazie ad Angela Ricci, mia insegnante alle scuole elementari che mi ha fatto conoscere la poesia, in particolare quella di Gianni Rodari, per me scrivere è un modo per esprimere le proprie emozioni, ed è anche, talvolta, uno sfogo che dà benessere.

Ci vuoi parlare della tua raccolta di poesie “Oltre la poesia”? 

“Oltre la poesia” è nata da un’idea di voler raggruppare tutti i miei scritti più importanti, una specie di “diario poetico” che va, appunto, dai miei primi scritti fino a quelli di due anni fa.

Due tuoi racconti sono stati pubblicati nelle antologie “Gatti che passione!” e “La fragranza dell’amore”, pubblicati da Pluriversum Edizioni, a cura di Marina Vicario, ce ne vuoi parlare?

Sì, io non scrivo soltanto poesie, ma a volte, mi cimento anche con i racconti, Marina Vicario, un’amica che condivide queste mie passioni, mi ha proposto di partecipare a entrambe la raccolte, sono stati selezionati per “Gatti che passione” un mio racconto e una mia breve poesia, e per “La fragranza dell’amore” un racconto. Ho anche collaborato con Marina a un paio di presentazioni di queste antologie, eventi che mi hanno molto soddisfatta.

Sei diventata autrice della redazione Alessandria today, ci vuoi raccontare questa esperienza, ed eventualmente che consigli ti senti di dare? 

Sì, ho iniziato a collaborare con Alessandria Today nel 2017, inizialmente pensavo di pubblicare alcuni miei scritti e basta, poi ho iniziato anche a condividere qualche post sulle notizie locali, e, a volte, anche nazionali. Credo che l’dea di questo blog sia buona, lo dimostrano i dati delle visualizzazioni, a mio parere è molto utile per diffondere notizie culturali e, purtroppo fatti di cronaca nera o di degrado sociale a livello locale, che non troverebbero spazio in altri giornali.

Come definisci la tua poesia?

Mah…direi che a me piace essere molto diretta, esprimere emozioni, sensazioni in maniera chiara, arrivando subito al punto, non mi piacciono i giri di parole, anche nei racconti. 

Hai partecipato a vari concorsi letterari ce ne vuoi parlare?

Ho partecipato a “Monferrato Scriptori Festival” nel 2013, classificandomi al primo posto con il racconto “Le cose che contano”, diciamo che è stato un trampolino di lancio, perchè prima di allora scrivevo solo per me stessa o per gli amici, a parte qualche lettura di mie poesie in radio alle elementari…Successivamente ho partecipato a due edizioni del concorso letterario “Le donne di raccontano”, organizzati dal Comune di Alessandria e dalla Consulta Pari Opportunità, mi sono classificata quarta nel 2017 e prima nel 2018 con il racconto “Un giorno bellissimo”.

Partecipi inoltre a serate letterarie e culturali nella tua provincia, recitando i tuoi scritti, sia in lingua italiana che in dialetto alessandrino ce ne vuoi parlare?

Sì, nel periodo pre-covid, ovviamente, gli incontri culturali dal vivo erano maggiori, ho partecipato a diversi eventi organizzati dall’Associazione LiberaMente, e dalla Consulta Pari Opportunità, ultimamente partecipo all’Open Mic che si tiene con cadenza mensile alla Soms del Cristo, dove leggo alcuni miei scritti o recito simpatici sketchs comici con Gianni Pasino.

Sei protagonista di simpatici dialoghi ironici, scritti da Gianni Pasino e recitati assieme per radio BBSI.

Esatto, gli sketchs di cui parlavo sopra sono stati anche trasmessi in radio, e il 17 ottobre verranno raggruppati in uno spettacolo al Museo Etnografico di Piazza Gambarina ad Alessandria, vi aspetto, alle 17…

Chi è per te un poeta e quali sono i tuoi autori preferiti?

Io dico che “la poesia è meraviglia in mezzo al caos”

I miei poeti del cuore sono senz’altro Gianni Rodari, Vincenzo Cardarelli, Giuseppe Ungaretti, Emily Dckinson, ma ci sono tante poesie di autori anche minori che mi piacciono, e ne scopro sempre di nuove, anche grazie alle proposte dell’amico Elvio Bombonato.

Quanto tempo dedichi al giorno alla scrittura e solitamente a che ora preferisci scrivere?

Mi piacerebbe poter dedicare un paio di ore al giorno alla scrittura, ma purtroppo, non è quasi mai possibile, di solito scrivo quando sono ispirata, non ho un’ora precisa.

Secondo te cosa pensa la gente dei poeti e degli scrittori?

Mi verrebbe da dire che molti pensano che hanno tempo da perdere…per fortuna non è così in tutti i casi, leggere è fondamentale, penso che molta gente dovrebbe farlo più spesso, non parlo solo della narrativa, anche dei saggi, dei quotidiani, cartacei o on-line, leggere salva la vita, aiuta ad ampliare il lessico e ad aprire la mente.

Cosa consigli a chi vuole iniziare a scrivere? 

Di perseverare, leggere per imparare, per avere idee e ispirazioni, di affidarsi a qualche corso di scrittura creativa e di avere tanta fortuna…

Stai già scrivendo il prossimo libro e nel caso ce ne vuoi parlare?

Nella prossima intervista…

Progetti e sogni nel cassetto?

Dato che i sogni non hanno limiti: scrivere un best seller…..