Mi vestirò di vento
per reggere al declino
di forze ineluttabili che
mi schiaffeggiano l’anima
Mi vestirò di sogni
per vagheggiare onirica
una favola infinita che
mi illuda di esistere
Mi vestirò di quiete
per non gridare il dolore
di un vuoto smisurato che
mi fascia di silenzio.
E sarò spoglia di metafore inventate
arresa ad una vita non richiesta
che mi ha ghermito beffarda
la libertà di vivere in eterno.
Maria Rosaria Teni
dalla raccolta “Nella casa del vento”, CulturaOltre, 2022