Come la neve
Sprofondano i passi miei lesti
nella soffice distesa bianca
e inseguo il tempo
che fugge più del vento.
Inciampo sulla lastra vitrea
e all’irta salita, arranco
sfinita, proseguo, stanca
ma tenace e impavida,
come la neve.
La meta è ancora lontana
e tante tempeste arriveranno
prima ch’io possa abbracciarti,
amore mio.
Sarà il sole a condurmi a te
e dalla sua fulgida luce
mi lascerò abbagliare
finché i miei occhi
vedranno un miraggio,
Te.
Vibra nell’aria un suono acuto,
che odo forte e chiaro,
come un richiamo,
un’eco lontana
che al cielo sussurra
due sillabe: Ti Amo.
Teresa Tropiano