Giuseppe Bianchini: Sacchi di spazzatura, cumuli di macerie, casse da morto di zinco di povere persone estumulate al cimitero di Alessandria

AL SIGNOR DIRETTORE DEI LAVORI PUBBLICI

Arch. Fabrizio Furia

e, per conoscenza:

AL SIGNOR SINDACO DI ALESSANDRIA

Prof. Gianfranco Cuttica di Revigliasco

Seguito analoghe richieste in merito.

Nel segnalare che, anche oggi —- a fronte di affascinanti, concomitanti sfilate di moda “nella città dei vivi”  —    al “”Corpo 3b – blocco 26″” del Cimitero di Alessandria, “città dei morti“,  erano presenti, come testimoniato dalle allegate foto, “”sacchi di spazzatura, cumuli di macerie edili anche polverose, addirittura casse da morto di zinco di povere persone estumulate“”  [materiali tutti ammassati, talvolta,  anche nelle immediate vicinanze dello svolgimento delle cerimonie del Commiato], corre obbligo chiedere un energico, efficace, sollecito intervento presso gli operatori cimiteriali affinchè sia messo fine all’andazzo, più volte rappresentato: 

a)   di  effettuare interventi manutentivi rumorosi e polverosi durante la breve durata della funzione di Commiato, in quanto tale condotta viene  percepita dai familiari — che si soffermano in raccoglimento attorno ai sepolcri dei loro cari — quale supponenza, indifferenza ed anche disprezzo verso chi è in lutto;

b) di abbandonare sul suolo cimiteriale detriti, rifiuti e reliquati di casse funebri, per il doveroso civile rispetto della sacralità delle urne.

Attesa di cortese riscontro.

Con deferenza.

Giuseppe Bianchini, consigliere comunale di Alessandria.