Il terrazzo immobile
gerani impazienti
di mostrare i colori.
Un sole impulsivo
attraversa i contorni
abbracciando la terra.
Un mattino di maggio
mi soffermo un istante
a cercar la bellezza.
CRISTINA SARACANO
Tre terzine di settenari piani. Il primo verso è di 8 sillabe, con dialefe, essendo “immobile” sdrucciolo, è un settenario.
La poetessa elogia il mese di maggio, i suoi gerani fioriti, il sole caldo e luminoso che fascia la terra. La poetessa cerca la bellezza e la trova.
Bella. Mi permetto di precisare che non tutti sono settenari. Il primo verso, ad esempio, è costituito da sette sillabe ma l’ultima parola è sdrucciola e comunque anche altri versi successi, per la presenza di sinalefe, non sono tutti settenari. Ciò non toglie nulla però alla bellezza della poesia.