Strappami i lembi

delle mie false memorie

con i tuoi morsi benefici

e dissacranti

Scioglimi dall’incanto infame

degli incoercibili istinti

proteggimi dallo spirito

che addolora

e ridammi il possesso

dei miei anni

adagiati su fragili spalle

stretti nel cerchio

d’una ripetitiva coazione.

Verrà infine la calma

che più non addolora

e di nuovo il sorriso

al nostro cielo

terso e vivente

bagnato dall’aurora.