Le note sono
tappeto di attimi invisibili
dita forse

le dita rincorrono gli uccelli
il tubare di altezze riempie la stanza
si annida indefinito

quante corde…escono dall’aria
come la voce di un narrato
fiume delle luci
morbido, vacillante


(poesia edita in “Di ogni sfumatura”, Libreria Editrice Urso 2017)

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