NOSTALGIA
Sono tornata a sedermi sulla siepe
dietro il muro della vecchia fonte.
L’acqua non sgorga più da lungo tempo
e i rovi s’intrecciano e fanno capanna.
Io ci sto sotto rannicchiata a pensare…
L’acqua sgorgava,
quando venivo qui,
e i rovi erano più radi,
e tu c’eri ancora.
Ora non esisti più
ed io sono tornata a sedermi sulla siepe.
Qui, dove annullavo ogni immagine,
sono venuta a cercarti…
Ma i rovi s’intrecciano intorno a me
e graffiano le mie carni,
e l’acqua non sgorga più,
da lungo tempo…
#oltreiconfinidelcieloedelmare
#leimprontedellavita
#poesiaitaliana
#librettoillustratoebook

I ricordi come i rovi graffiano l’anima. Versi profondi e molto coinvolgenti.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie mille, Caterina Alagna.
"Mi piace""Mi piace"